Perchè un servizio diverso?
Oggi abbiamo tanti strumenti per rendere le nostre immagini belle e intriganti a video,
ma quando
poi andiamo a stamparle spesso “
ci passa la voglia”.
Probabilmente anche se guardate le vostre immagini su un altro schermo “
vi passa al voglia”.
Ci sono molte tecnologie che possono aiutare a trasferire su carta quello che vedete a monitor, ma anche se le impiegate (
profili colore e monitor calibrati ecc.) il risultato in stampa spesso
non è quello che volevate.
Per questo i
fotografi sanno che occorre quella tecnologia in più per rendere al meglio la propria opera... l'uomo.
Personalmente ho cominciato a collaborare con i fotografi negli anni 90, uscendo da una camera oscura con un provino
(una porzione significativa dell'immagine stampata) in mano.
Allora lo sfumino o la maschera non erano quelle di Photoschop ma
la bravura dell'operatore in fase di esposizione del supporto :)
Oggi la bravura dell'operatore è stata sostituita e moltiplicata da software e hardware con prestazioni eccezionali,
ma la stampa su carta stampa è diversa e sarà sempre diversa per una fondamentale questione di fisica,
la stampa vive di luce riflessa, non è retro illuminata
Fattori come il tipo di superficie, il punto di bianco, la materialità, la grammatura, la presenza di un passepartout o cornice,
fanno
veramente la differenza e per ottenere il massimo in questa fase occorre ancora il lavoro del “
bravo artigiano”.
Spesso mi trovo davanti a immagini che avrebbero bisogno di essere sviluppate in modo migliore o diverso, qui la mia parte di vecchio stampatore
torna fuori, mi arrabbio per maschere fatte a 'picconate' saturazioni, chiarezza, nitidezza come se piovesse,
che possono anche
funzionare sullo schermo di un telefono ma sulla carta proprio no.
Il tempo passa ma le procedure rimangono le stesse, una volta il fotografo consegnava i negativi e aspettava le provinature,
(delle stampe in piccolo formato) sul quale segnare le inquadrature e indicare i punti su cui lavorare, tipo “tira su qui” cioè scurisci questa zona,
togli un 'zic' di magenta ecc... Ora in negativi non ci sono più, i tagli e le mascherature le fate voi, a noi rimane la parte più magica
e importante dell'opera.
Ecco l'essenza del servizio di stampa professionale di ArtPhotoPlace,
trasformare un'immagine di pixel in un'opera d'arte fotografica.
Marco Zanella
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